servizi
Phosphor formalizza il rapporto con il Cliente, per le diverse tipologie di servizio, mediante un contratto di mandato con il quale la società definisce le regole di svolgimento del mandato stesso come anche il profilo di investimento del Cliente che dipende dal risultato dell’esame di adeguatezza il quale consiste nell’individuare gli obiettivi di investimento, la propensione al rischio del Cliente e le sue conoscenze in materia finanziaria.
Phosphor assiste il Cliente già in questa fase iniziale ma delicata del rapporto, determinante per stabilire le fondamenta di una relazione duratura e proficua. L’attitudine di Phosphor nell’essere trasparente, non si manifesta solamente nella chiarezza operativa, ma anche nell’evidenza del compenso che percepisce, non ricevendo, in via generale, nessun beneficio da terzi in forza del mandato.
Il conferimento del mandato non vincola il Cliente nella scelta della Banca, egli infatti può mantenere la relazione con la sua depositaria o scegliere di cambiarla. Phosphor è pertanto indipendente rispetto alla controparte bancaria perché non ha alcun interesse diretto o indiretto verso quest’ultima. In linea di principio, è sempre il Cliente a scegliere la propria banca. Con queste depositarie, la società cerca di concordare tariffari vantaggiosi che la propria clientela non potrebbe di norma ottenere direttamente.
APPROCCIO ALLE SCELTE DI INVESTIMENTO
Phosphor svolge una gestione di tipo “macro” con scelte quindi legate alle principali variabili economico- finanziarie quali i tassi di interesse, le divise ed i principali indici azionari. L’approccio che sta alla base delle attività di gestione e consulenza finanziaria adottato da Phosphor è di tipo “Top Down”. Questo metodo consiste nell’analisi iniziale dello scenario macroeconomico globale con focus, in particolare, su Europa e Stati Uniti e quindi in una valutazione dei diversi indicatori economici, sia di tipo soft quali ad esempio: PMI (Purchasing Managers Index) e ISM (Institute for Supply Management Index) che di tipo hard (inflazione, occupazione e disoccupazione, PIL ed altri indici) per singola area economica che permettono di fare delle proiezioni sugli scenari determinanti la struttura del portafoglio.
Tale strategia si sviluppa su un arco temporale di medio periodo con un bilanciato apporto alla performance dalle diverse classi di investimento (liquidità, obbligazioni e azioni) e valute. Derivati ed opzioni possono essere eventualmente usati a scopo di copertura o ottimizzazione della strategia di investimento.
Phosphor svolge la sua attività di gestione seguendo delle strategie d’investimento aventi, di norma, come obiettivo la preservazione del capitale e basate su un approccio prudente, ovvero avverso al rischio.
Per poter procedere in tal modo, vengono utilizzati strumenti prevalentemente liquidi evitando, per esempio, prodotti strutturati. Questo sistema di gestione si risolve inoltre in un ulteriore vantaggio per il Cliente poiché si scongiurano i possibili conflitti di interesse. Nel momento in cui quest’ultimi sussistessero Phosphor si premura di risolverli a favore del Cliente.
Le decisioni di investimento in Phosphor sono il frutto di un lavoro di un team di esperti che si riunisce nel Comitato Investimenti (CI); si è optato per un organo decisionale di gruppo in quanto ritenuto in grado di mantenere maggiormente la continuità di esercizio. I membri sono professionisti in ambito finanziario e tecnici, tra cui il Risk Manager il quale non ha diritto di voto e ha il compito di controllare i rischi connessi alle strategie deliberate prima della loro implementazione. Tale organo si riunisce mensilmente e valuta, tramite un processo decisionale di squadra, l’acquisto, la detenzione e/o la cessione di strumenti finanziari, tenendo conto dei portafogli modello proposti da Phosphor ai propri Clienti.
Attualmente, la società propone quattro modelli di portafoglio: conservativo, moderato, medio e ad alto rischio.